Via Matrice,45 02049 Torri in Sabina (RI) 0765 62303

Quale concime organico utilizzare?

  • Vivaio Munzi
  • Blog
  • Biologico
  • Quale concime organico utilizzare?
  • L’impiego costante di sostanza organica biologica è molto importante per mantenere la fertilità dell’orto. Ci sono diverse alternative: compost autoprodotto, letame tradizionale di stalla, stallatico disidratato reperibile nei garden center (anche pellettato).

    In tutti i casi gli apporti non sono consigliabili per piante poco esigenti e a ciclo breve (valerianella, lattuga, spinacio, ecc.) poichè potrebbero portare ad un eccessivo accumulo di nitrati nelle foglie. La sostanza organica è invece necessaria per le colture esigenti(pomodoro, peperone, melanzana, melone, anguria, zucca, zucchino, ecc.) e a lungo ciclo di coltivazione.

    La scelta migliore, se si possiede lo spazio, è quella di autoprodursi il compost. Si parte ad esempio dagli avanzi di cucina, residui vegetali, erba di prato asciutta, fogliame. Questo va interrato solo quando è ben maturo (dopo 8-10 mesi di permanenza nel cumulo del compost) in ragione di almeno 1,2 kg per metro quadrato. Questa quantità consente di compensare le perdite annuali di humus del terreno dell’orto. Una quantità maggiore permette di aumentare l’humus presente e quindi la fertilità. Tuttavia bisogna prestare attenzione a non esagerare e di non superare i 2,5 kg/m2 all’anno di compost.

    Se non vi è possibile produrre il compost, meglio orientarsi sul letame. Sovente però è difficile procurarselo data la graduale scomparsa dei piccoli allevamenti bovini. Se è disponibile lo si può adoperare in ragione di 2,5 kg/m2 e non superare i 5 kg/m2. Anche per il letame, come per il compost, è opportuno che sia ben maturo, cioè perfettamente decomposto. Questo si rende necessario per evitare scompensi chimico-fisici nel terreno, non creare scompensi all’attività dei microrganismi e la trasmissione di malattie.

    Nel caso di utilizzo di stallatico disidratato va generalmente impiegato in ragione di 0,6 kg/m2 fino a 2 kg/m2. Meglio comunque controllare il retro del sacchetto nel caso vengano consigliate altre dosi per metro quadro. Risulta indispensabile controllare anche che il sacco riporti la dicitura “consentito in agricoltura biologica” o scritte equivalenti.

    Un’altra pratica miglioratrice della fertilità del terreno è il sovescio trattato nel prossimo punto.

    Related Post

    ×

    Per avviare la chat con un Consulente ti basta selezionarlo nella lista oppure inviaci una e-mail alla casella

    info@vivaiomunzi.it

    × Inizia una chat